Arsenio Lupin: Ladro gentiluomo
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«Scusate, signore… è questa la strada per il castello?»
«Sempre dritto, signore, e poi a sinistra quando sarete ai piedi del muro. Vi si attende con impazienza.»
«Ah!»
«Si, il mio amico Devanne ci ha annunciato la vostra visita già ieri sera.»
«Tanto peggio per monsieur Devanne, se ha parlato troppo.»
«E io sono lieto di essere il primo a salutarvi. Herlock Sholmes non ha ammiratori più entusiasti di me.»
C’era nella sua voce una sfumatura impercettibile di ironia di cui si dispiacque subito, dato che Herlock Sholmes lo squadrò dalla testa ai piedi e con un occhio così avvolgente e acuto, che Arsenio Lupin ebbe l’impressione di essere preso, imprigionato e catalogato da quello sguardo, più esattamente e più essenzialmente di quanto non lo fosse mai stato da alcun apparecchio fotografico.
Maurice Marie Émile Leblanc, noto in Italia come Maurizio Leblanc (Rouen, 11 dicembre 1864)