In inverno i cavalli scavano per trovare le loro radici, perfino quando hanno a disposizione un bel pezzo di minerale da leccare. Tutti i nostri erbivori mangiano le ortiche, una volta che le abbiamo tagliate e messe a seccare per almeno tre giorni, in modo che non pungano più. La Pastorella le fa in brodo con le ossa dei polli arrosto.
Quando un pollo viene pulito prima di bollirlo e ricavarne del brodo, io sono sempre in zona. Tutti quanti siamo lì, in piedi o seduti in fila: Pepe, il Gigante, Orso, la nuova Pozzanghera, Miss Marley, Guantodaforno e io. Ognuno di noi attende il suo turno di ricevere un pezzetto, anche se a volte io affondo i denti nella mano che mi tende il boccone, perché può volerci un sacco prima che tocchi a me. A volte essere un gatto è davvero dura.