Gatti, merletti e chicchi di caffè
Autore:
Editore:
Anno:
Traduttore:
Numero Pagina:
Non intendo farmi fregare di nuovo, ma non sono nemmeno il tipo da squagliarmela al primo segnale di pericolo.
"Sei affamato?" chiede la donna avvicinandosi in punta di piedi.
"Fa freddo qui fuori, vero?"
Affamata, prego. Come la prenderebbe se la scambiassi per un uomo o, peggio ancora, per un cane?
George consulta l'orologio. "Probabilmente è di qualcuno, Ida. Andiamo."
"Che occhi strani!" esclama lei, chinandosi per guardarmi meglio.
Saranno normali i tuoi, così gonfi e rossi.
Ida mi indica. "Uno é verde e l'altro è azzurro!"
E allora? Fa per afferrarmi, così sgattaiolo sulla veranda e mi siedo sullo zerbino ruvido. Devo far finta di vivere qui.
George si pulisce il naso con il dorso della mano, un gesto inelegante tipico degli esseri umani. "Visto? Abita qui."
Grazie mille a tutti voi per i segnalibri
Pagine