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Io, Jack e Dio

Autore: 

Andrea De Carlo

Editore: 

La nave di Teseo

Anno: 

2022

Numero Pagina: 

169

Sono uscita in bicicletta con l’idea di prendere un gelato al bergamotto, come piccola evasione dal caldo stagnante e dall’incertezza generalizzata che mi premevano addosso. Mi sono fermata davanti al Palazzo dei Priori, e ho visto che al centro della Piazza c’era un telone bianco teso con alcuni pali, e sotto il telone i sai in movimento di alcuni frati e fratesse.
Ho esitato perché ho avuto paura che ci fosse Jack tra loro, e non ero pronta ad affrontarlo dopo lo scambio di messaggi del giorno prima. Però mi sentivo stupida a stare lì ad occhieggiare a distanza, così mi sono avvicinata, con le mani sul manubrio per una fuga veloce.
Non ho visto Jack, ma Fra Eduardo mi ha salutata tutto cordiale. Sor Akilah stava manipolando il collo di una signora seduta su una sedia da campeggio.

(Io, Jack e Dio, La nave di Teseo 2022)