La campana di vetro
 

La campana di vetro

Autore: 

Sylvia Plath

Editore: 

mondadori oscar moderni

Anno: 

2016

Traduttore: 

adriana bottini e anna ravano

Numero Pagina: 

84

"Coraggio un bel sorriso".
Ero seduta sul divanetto di velluto rosa nell'ufficio di Jay Cee, con in mano una rosa di carta, di fronte al fotografo della rivista. Ero l'ultima di noi dodici a essere fotografata. Avevo tentato di nascondermi nella toilette, ma non aveva funzionato. Betsy aveva notato i miei piedi sotto la porta.Non volevo farmi fotografare, perchè mi veniva da piangere, non sapevo perchè mi venisse da piangere, ma sapevo che se qualcuno mi avesse rivolto la parola o mi avesse guardato in faccia, le lacrime sarebbero sgorgate dagli occhi e i singhiozzi sarebbero esplosi dalla gola e io sarei andata avanti a piangere per una settimana. Me le sentivo, le lacrime, sciaguattare dentro, pronte a traboccare come acqua in un bicchiere traboccante e troppo pieno.