La porta delle lacrime
Autore:
Abraham Verghese
Editore:
Neri Pozza
Anno:
2009
Traduttore:
Silvia Pareschi
Numero Pagina:
0
Mi prese per le spalle mi fece girare su me stesso. Le sue mani erano remi che mi colpivano il petto e le spalle, ruotandomi come una trottola. Quando le gridai di smetterla, aggiunse qualche altro giro. "Conta fino a venti. E non guardare". Stavo ancora mulinando in quell'oscurità interiore, chiedendomi perché la nausea fosse una compagna fissa del capogiro. Sbattei contro qualcosa. Un bordo duro. Il divano. Mi colpì sulle costole, però m'mpedì di cadere. Non era giusto legarmi le mani, farmi perdere l'equilibrio... Genet mi aveva ingannato. Se voleva disorientarmi c'era riuscita. "Imbrogliona!" strillai. "Se ci tieni tanto a vincere, dí che hai vinto e basta, okay?"
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Ciao Alessandra, sei nella finale di luglio, 10righe scelte dalla redazione.