Le altalene
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Ero tentato di chiedere informazioni in un paese sui defunti remoti, ma gli ultimi vecchi sapevano ormai stanno con loro nel regno delle ombre. Vorrebbe scrivere la Spoon river di quella gente. Almeno una parte di quella gente. Forse lo farà. Di alcuni conosce le vicende, di uno le ha scritte. Si chiamava Celio, formidabile bevitore, filosofo eccelso (a sua insaputa), amico fraterno, maestro incomparabile e secondo padre. Ci sarebbe un bosco intero di personaggi degni di esser potati e resi visibili. Storie, come scrisse Pontiggia, di uomini non illustri. E donne. E bambini poveri che dovevano lavorare per dare una mano alla famiglia. L'altalena dei loro giochi non esiste più, forse è meglio così. Due corde e un seggiolino di legno vanno e vengono, il sole nasce e tramonta.
Grazie
Ciao Elena, sei nella finale di febbraio, 10righe scelte dalla redazione.