Le mie montagne
Autore:
Editore:
Anno:
Traduttore:
Numero Pagina:
La montagna è una grande maestra che insegna anche a perdere. Il destino mi ha negato il piacere di quella splendida conquista alpinistica, però mi ha lasciato indelebile ed affascinante il ricordo di quelle regioni così diverse dal nostro mondo.
Ogni volta che penso a quelle terre provo un godimento che, ahimè, finisce sempre col portarmi al rimpianto, alla malinconia e che mi prende una gran voglia di ritornare laggiù, di ritrovarmi come allora fra quelle vastissime praterie incolte, di assistere al passaggio di migliaia di capi di bestiame riuniti dai peones in una sola mandria, di godere ancora il tramonto sulla Pampa simile a una gigantesca esplosione di fuoco, fra il vento magghiante che fa ondeggiare costantemente le erbe della prateria.
Carlo Bonatti - Bergamo 22 giugno 1930