Noi voci invisibili
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Verso le 16 mamma mi propone di andare a mangiare un gelato in paese. Accetto, e mi stupisce anche l' entusiasmo con cui la proposta mi prende, così alla sprovvista.
Guida lei la mia macchina - ovvio - e ci sediamo a un tavolino al sole. C' è sempre un tavolino metà al sole e metà all' ombra. ed è sempre quello che scegliamo io e mia madre. Io dal lato del sole, lei dal lato dell' ombra.
Lei ordina una coppa di gelato, io un the con ghiaccio e limone. La mamma finisce la coppa, io il the. Le chiedo se posso ordinare anche io un gelato, e lei aggiunge un' acqua tonica.
Sognavo di mangiare un gelato al sole da mesi. Quei pensieri, quei posti da visitare, quelle cose da fare (..)
Il the non mi dà soddisfazione.
Il gelato non mi da soddisfazione.
Dentro di me non c'è niente.
Apatia.
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