Paradisi minori
 

Paradisi minori

Autore: 

Megan Mayhew Bergman

Editore: 

NN Editore

Anno: 

2017

Traduttore: 

G. Guerzoni

Numero Pagina: 

32

Ricordati, dissi a mia madre, che non sono obbligata a prendermi cura di quel pennuto.
Be', disse lei, io non sono obbligata a prendermi cura di te.
Invece si, pensai, le sue parole una scheggia nel petto. Devi.
In quel momento, mi sentii cedere. La odiavo per la sua freddezza, la logica testarda, la capacità di fare la voce grossa anche quand'era stanca morta, pelle e ossa, e non vedeva nemmeno il cibo sulla forchetta.
Eccola seduta il poltrona, nel suo vestito fuori moda fatto a mano, con il pennuto in braccio e la merda sulla spalla.
Era stata schiacciata dal mondo, ma di fronte alla sconfitta minacciava tutti noi.

Ritratto di Staff

Megan Mayhew Bergman nata a Born il 23 dicembre 1979.

Ritratto di Francesca Di Lauro

Le 10 righe sono tratte dal racconto "Le arti della casalinga". Anche l'incipit ė notevole..: "In famiglia, sono io che porto a casa i soldi e sono io la casalinga. Preparo i pranzi e cambio le lampadine, le lenzuola e l'olio della macchina. Bacio i lividi sulle ginocchia e uccido a zappate i serpenti testa di rame che arrivano dal torrente dietro casa. Posso fare una crostata e sterminare le locuste in cantina con un'asse coperta di colla, non in contemporanea, però. Mi piace tessere le mie lodi perché non lo fa nessun altro.*