Un caso bizzarro per il commissario Carra
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Il decesso doveva essere avvenuto già da qualche
tempo perché la pelle, grigiastra e rugosa, cadeva afflosciata su una muscolatura che però s’intuiva essere stata
poderosa. Dalla bocca semiaperta una lingua bluastra
e gonfia sembrava perdersi nel terreno rossiccio; con
una sensazione di pena, Carra guardò la silenziosa processione di formiche che si arrampicava sull’orecchio
poggiato al suolo.
Inseguendo il corso dei suoi pensieri, come rivolto a se
stesso: «Dumbo», disse sottovoce, e d’istinto si guardò
attorno per vedere se qualcuno avesse sentito.
Marzullo, superata con un salto la proboscide, circumnavigò l’enorme carcassa, aggirò la coda e, compiuto
il periplo dell’animale, tornò al punto di partenza.
Guardò l’agente Tuozzi, quindi il commissario, infine espresse a voce alta quello che tutti avevano pensato fin dall’inizio: «Come cazzo c’è arrivato questo fin
qua?».
Claudio Arbib Born 1958.
Rodolfo Rossi nasce a L'Aquila, il 26/03/1986.