Volevo tacere
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Con l'eco di questo allarmante e odioso grido di battaglia nelle orecchie e nell'animo salii nella mia stanza d'albergo per posare, per la prima volta dopo vent'anni, la testa sul cuscino nella mia città natale. Dormii un sonno agitato da sogni sgradevoli e angoscianti. All'alba non mi svegliai solo dai sogni di quella notte ma da quelli dell'ultimo ventennio. Come disse Churchill: " I fatti valgono più dei sogni". Eravamo stati impoveriti di un sogno e costretti ad affrontare i fatti. (...) ci resta ancora qualche mese per vivere, viaggiare, comportarci come se l'Europa fosse al suo posto, come se fossero ancora una realtà le idee, le istituzioni, le forme dello spirito che plasmano la personalità di questa parte del mondo dietro la divisa della civiltà.
Scusate il ritardo, scelgo http://scrivi.10righedailibri.it/canti-scelti
Sándor Márai nacque a Košice l'11 aprile 1900.
Grazie.
Ciao Barbara, sei nella finale settimanale i maggio. Scegli da oggi 14 maggio a domenica 20 maggio, 10righe che più ti piacciono, riportando qui nei commenti il link.