Garibaldi copertina.jpg
 

Il libretto rosso di Garibaldi

Anno: 

La rivoluzione non è un pranzo di gala
Ci hanno insegnato che non esistono più i miti, o che non ne abbiamo più bisogno. In cambio ci danno per articolo di fede che quello di cui abbiamo bisogno è produrre e comprare coscienziosamente. Sarebbe più onesto e corretto dire, quindi, che i vecchi miti sono stati soppiantati, con utile operazione teologica, da un nuovo racconto della vita, non meno fantasioso di qualsiasi altro racconto. In questa bella favola si immagina la vita come una competizione senza limiti, con leoni e gazzelle che, in barba alla loro reale natura, vivono una vita insonne gli uni cacciando e gli altri fuggendo.
Si capirà, dunque, come siano divenute viete, per non dire pericolose, le vecchie storie che ci avvertivano degli eccessi egotici degli eroi, come Achille e le sue schiere di ubbidienti mirmidoni pronti al massacro, o Beowulf che manda a marcire tutto il regno pur di dimostrare il suo valore. Ci dicono che sono robe da scuola piena di polvere. [...] prime 26 pagine del libro

ISBN: 978-88-95903-43-9

booktrailer (You Tube - 10righedailibri) - intervista agli autori (Ecotv.it)

Primi capitoli del libro di: 

Massimiliano e Pier Paolo Di Mino (a cura di), Il libretto rosso di Garibaldi, Castelvecchi Editore, 30 gennaio 2011