Lei era di nuovo sparita alla stessa velocità con cui mi ha fatto venire. Inizia a farmi paura. Non posso che essere soddisfatto della piega che hanno preso gli eventi, ma galleggio in uno strato stato di confusione. Tutte le domande con le quali mi sono addormentato riecheggiano nella mia testa senza darmi tregua e di sicuro fanno più rumore ora che non ho un cazzo da fare. In un altro momento della mia vita forse avrei archiviato l'episodio nel faldone delle avventure a lieto fine, ma ora sono troppo condizionato della mia condizione carceraria e il cervello non riesce a pensare ad altro. C'è anche da dire che era un po' che non mi scopavo una figa del genere, almeno non a pagamento. Non posso certo chiamarlo amore, ma qualcosa di nuovo si muove dentro me.